Controllo remoto intelligente - Sony play memories — Il forum di Fotocontest

Alexx70

Compra un comando cinese da 15 euro
Funziona benissimo e fa la sottrazione del rumore

steferrari

Ciao Alexx70, grazie per avermi risposto. Questa soluzione l'avevo presa in considerazione (su amazon ci sono anche a 8 euro compatibili con la mia camera). Diciamo che era una sorta di "ultima spiaggia" non volevo portarmi appresso pure il telecomandino =( è anche vero che l'app remota fa schifo, quindi forse hai ragione te...

Alexx70

Altra soluzione molto più complicata è quella di rifare lo stesso scatto a parità di tempo di posa tenendo il tappo sulla lente .
Poi sottrarre il "dark frame" via software come si fa con le immagini astronomiche

Meglio lo scatto cinese da 8 euro

SergioRapagna

Da come scrivi c’è qualcosa che non va. 
Uno scatto anche di 5 minuti non dovrebbe mostrare molto rumore se scatti a 100 iso. Al massimo puoi avere degli hot pixel ma non certo un’immagine scandalosa. Per cui mi vengono in mente alcune cose.
Non abbiamo una foto che possa mostrarci ciò di cui parli per cui vado a caso, anche perché non vedo il problema: 

- Il filtro ND1000 ovviamente non lo stai usando di notte, lo si usa quando c’è tanta luce, usarlo in piena notte aumenta inutilmente ed enormemente il tempo di esposizione con tutti i problemi che questo comporta;
- nella fotografia paesaggistica il bilanciamento del bianco in genere è uno strumento creativo perché spesso non hai un punto neutro dove bilanciare, per cui sorge l’esigenza di scattare in ARW (il raw della Sony) per poter giocare sul bilanciamento in post. Scattando in jpg la macchina assegna al file uno dei preset impostati in macchina. Questo è uno dei motivi principali per cui si scatta in raw;
- la riduzione del rumore da lunga esposizione ha effetto solo sul file jpg, che non ha senso utilizzare in questo genere di fotografie, quindi io la lascerei sempre disabilitata. Anche per un semplicissimo motivo: la riduzione in macchina viene applicata indiscriminatamente su tutta la foto smarmellando tutta la nitidezza e senza che tu possa agire sui parametri, invece se la fai in post-produzione scattando in raw puoi scegliere quanta riduzione fare, in che punti della foto farla e con quali parametri agire; 
- nel caso degli hot pixel devi fare come ti dice @Alexx70, fare uno scatto di pari durata subito dopo lo scatto al paesaggio con il tappo inserito sulla lente in modo da avere un file completamente nero dove si vedono solo gli hot pixel, in post poi basta sovrapporli i livelli cambiare il metodo di fusione in sottrai. Ovviamente per questa cosa è necessario il treppiedi, ma è l’accessorio fondamentale nella fotografia di paesaggio quindi sicuramente ne sarai provvisto.
- La fotografia paesaggistica comporta che ti debba portare un sacco di accrocchi, il telecomandino da 5 grammi penso sia la cosa più facile da portare, quindi non vedo perché consumare la batteria del telefono (che può servirti per tanti altri usi come chiamare qualcuno in caso di emergenza) per usare una funzione che puoi tranquillamente ovviare con 8 euro di telecomandino;

Quindi direi che puoi fare come vuoi, scatti col cellulare in raw e te ne freghi della riduzione del rumore che farai quando sviluppi, oppure (e te lo consiglio) ti compri un telecomandino cinesissimo e lo usi per scattare in raw lo stesso senza abilitare la riduzione del rumore. E risparmi pure il tempo tra uno scatto e l’altro.
Facci sapere

SergioRapagna

Ovviamente poi considera che la tua macchina ha un sensore da 1 pollice e non può rendere come un sensore di una full frame che è quasi 3 volte più grande, quindi fotodiodi più grandi minore rumore. Con 1 minuto di esposizione fai il 95% delle foto possibili di paesaggio, non andrei oltre con quella macchina

steferrari

Ciao Sergio, grazie mille per la risposta così completa. Si il mio problema non è tanto di rumore digitale (scattavo a iso 100 anche per allungare il più possibile la posa), ma come dici te di hot pixel. Considera che sono neofita sotto ogni aspetto, ho scoperto due giorni fa cosa fossero gli "hot pixels".

Non sapevo che si potesse eseguire una sottrazione del genere (immaginavo che la macchina facesse da se un lavoro simile ma non ero al corrente esattamente di come funzionasse questo meccanismo del dark frame).
Ammetto con immensa vergogna che per adesso sto scattando sempre in JPEG, non per pigrizia eh, ci ho provato a sviluppare i RAW, soprattutto per le mie prime foto di cieli stellati (usando come software Raw therapee). L'ho trovato un processo molto più macchinoso e complicato che ritoccare il JPEG della macchina, ma soprattutto la foto ultimata era molto più brutta di quella che riuscivo ad ottenere dal JPEG lavorandolo con GIMP.

In ogni caso hai ragione, non posso pensare di progredire senza imparare a gestire i RAW. Sicuramente proverò a fare questo giochino di sottrarre il dark frame, ma penso che a breve mi procurerò il telecomandino cinese.

steferrari

Quindi ricapitolando se ho capito tutto bene:

1) scattare in RAW mi permette di rimuovere il rumore digitale a posteriori, ma non gli hot pixels
2) Per rimuovere gli hot pixels, anche scattando in RAW sono costretto a eseguire un secondo scatto con l'obiettivo coperto di pari durata/settaggi
3) In ogni caso sto telecomandino è meglio prenderlo =)

Corretto?

Alexx70

prendi il telecomando...fidati

-Os-

Il software Nikon Capture (non so se anche con altri SW è possibile) permette di salvare lo scatto come "immagine di riferimento" per evidenziare i pixel bruciati o le macchie sul sensore, e di sottrarli automaticamemte ogni volta se ne ha bisogno senza doverlo riscattare ogni volta o dover usare metodi più elaborati. La funzione si chiama "Dust off". Essendo SW Nikon non so se: riconosce i RAW Sony e delle altre marche, se può bastare scaricare i vari codec, o se i software forniti gratuitamente da Sony permettono una funzione simile.

steferrari

Ciao Os grazie anche a te per il consiglio. Io al momento non ho macchie sul sensore o pixel bruciati. è effettivamente un problema di hot pixels. Temo quindi di non poter avere una sorta di "mappa" da sottrarre, ma che questo lavoro vada fatto ogni volta immediatamente dopo lo scatto.

Piccolo aggiornamento: ho eseguito la sottrazione del dark frame ed effettivamente le cose migliorano un pochino, anche se l'immagine è ugualmente piuttosto disturbata. In ogni caso (discorsi sul RAW e telecomandino a parte) temo che Sergio abbia centrato l'obiettivo del discorso: "con 1 minuto di esposizione fai il 95% delle foto possibili di paesaggio, non andrei oltre con quella macchina".
Finchè faccio foto da 1 minuto ottengo delle belle foto senza nemmeno sottrarre il rumore. Ho avuto un sacco di problemi perché è da una settimana che cerco di eseguire una foto particolare da 4 minuti. Temo che sia chiedere un pochino troppo, soprattutto per la dimensione del mio sensore.

In ogni caso a breve acquisterò il telecomandino cinesissimo. Ne approfitto per ringraziarvi tutti perché grazie a questo forum e ai preziosi consigli che dispensate gratuitamente sto imparando ogni giorno qualcosa di nuovo =)

-Os-

Avevo solo letto di corsa le risposte che avevi ricevuto e per questo pensavo che avessi anche problemi di questo genere. Nel tuo caso, invece, le soluzioni possibili sono quelle che ti son già state suggerite. Buona giornata anche a te.