Questo sito utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
TexWilleril documentario visto ed è stato una delusione. Quello con Miriam Leone spero sia all'altezza.
Io, dal n.1 ,ne ho tanti(collezionista anch'Io), compro sempre gli inediti e quelli swiss, che avevo comprato da giovane, ma poi rivendevo per comprare quelli nuovi. Compro pure Il grande Diabolik.
4 anni fa
ZulloAmedeoJRIl film del 2019 è un documentario ... ma ne stavano girando un'altro.
Cerca su youtube Diabolik Backstage e ne trovi almeno un paio
4 anni fa
ZulloAmedeoJR[reply:ksoBAA]ho anche io una bella collezione bella catalogati di oltre 600 numeri indetiti e varie ristampe a partire anche dal 64/65
Purtroppo però, come si usava fare una volta, da piccolo me li vendevo in spiaggia, e molti numeri oggi anche altamente quotati li ho dati via per soli 50£ e una partita a biliardino
Diabolik nasce negli anni ’60, grazie all’inventiva delle sorelle Giussani, che lo hanno rappresentato con l’inconfondibile calzamaglia nera, con cui oramai tutti noi lo conosciamo. Calzamaglia che lui utilizza per compiere i suoi furti. Sì, perché lui è un ladro, ma non un semplice ladro! E’ il ladro dai trucchi ingegnosi, dalle trasformazioni spettacolari e dalle fughe impossibili, rese possibili grazie alla sua attrezzatissima Jaguar.
Quando, per effettuare i suoi colpi, è costretto ad eliminare gli avversari, da ladro si trasforma in assassino e per uccidere le sue vittime non utilizza mai armi da fuoco, ma dei semplici pugnali oppure degli aghi impregnati di veleno.
E’ il terrore delle città di Clerville e Ghenf e non esiste nessuno in grado di fermarlo, neanche il suo eterno nemico, l’ispettore Ginko.
Diabolik appare per la prima volta nella storia “ Il re del terrore â€, ma la sua infanzia e la sua tendenza criminale verranno spiegati dopo in “ Diabolik chi sei? “, in cui sarà lo stesso Diabolik a raccontare a Ginko di non sapere chi siano i suoi genitori, di essere stato salvato da alcune persone da un naufragio quando era ancora in fasce e di essere cresciuto in un isola, dominata dalla grossa organizzazione criminale guidata da King. E proprio in quest’isola che incominciò a creare le prime maschere ( per assumere le perfette sembianze di altri ), la cui composizione è nota solo a lui.
E proprio King sarà la sua prima vittima, a cui si sostituirà per derubarlo, dopo di che fuggirà dall’isola, per dare inizio alla sua nuova e inarrestabile attività criminale.
La sua fedele collaboratrice e compagna, è Lady Kant, che si è dimostrata all’altezza in qualunque situazione e questo lo si può rilevare alla sua prima apparizione, avvenuta nel terzo numero, intitolato “ L’arresto di Diabolik. “. Infatti, in questa storia il nostro eroe viene condannato al patibolo ed è proprio lei che riesce a salvarlo, meritando così la sua fiducia ed il suo amore.
Comunque Diabolik e Lady Kant riescono ad avere pure degli amici ed una di questi è la piccola Bettina Ramblè.
Un altro personaggio importante è Altea, duchessa di Vallenberg che è la fidanzata di Ginko.
Di questo fumetto è stato pure girato un film nel 1968, in cui i protagonisti sono stati interpretati dagli attori John Philipp Law, Marisa Mell e Michel Piccoli, con musiche di Ennio Morricone.
Attualmente sembra che ci sia un altro film in preparazione
Io, dal n.1 ,ne ho tanti(collezionista anch'Io), compro sempre gli inediti e quelli swiss, che avevo comprato da giovane, ma poi rivendevo per comprare quelli nuovi. Compro pure Il grande Diabolik.
Cerca su youtube Diabolik Backstage e ne trovi almeno un paio
Purtroppo però, come si usava fare una volta, da piccolo me li vendevo in spiaggia, e molti numeri oggi anche altamente quotati li ho dati via per soli 50£ e una partita a biliardino