Aspettiamo senza riuscire a pensare ad altro, spesso senza cercar rifugio in un libro o in una musica. Ogni squillo di telefono ci fa tremare il cuore,ogni voce vicina ci inquieta:ed è un nuovo dolore,non è questa la voce,non è questo il volto che aspettavamo.E odiamo chi non è colui o colei che aspettavamo. C'è follia in questo? Sì,c'è,spesso.
Contest La carta concluso
Pubblicata il 12 giugno 2011